L’esercizio dei diritti di Socio ha luogo non appena soddisfatti i doveri imposti dallo Statuto, dal Regolamento e dalle disposizioni emanate dal Consiglio Direttivo.
Il Tesseramento ha validità di 1 anno e la sua durata coincide con quella dell’anno solare.
Il rinnovamento del tesseramento sociale deve essere versato puntualmente entro il 30 gennaio di ogni anno. Il Socio che non rispetta tale termine perde la qualifica di Socio; in ogni caso per poter prendere parte alle assemblee è necessario prima aver versato la quota per l’anno in corso, come previsto dall’art. 17 dello Statuto. Parimenti I canoni annuali dei servizi devono essere versati entro. Il Socio che non rispetta tale termine cade in morosità ed è passibile, ai sensi dell’art 10 dello Statuto, di radiazione.
Ogni Socio è tenuto a rispettare e far rispettare la pulizia e l’ordine della Sede Sociale. Il buon uso e la conservazione delle attrezzature e dei beni della Società, a disposizione dei Soci, sono affidati alla loro sensibilità civile.
Il socio che facesse cattivo uso dei beni sociali può essere chiamato alla rifusione dei danni.
Il Consiglio Direttivo può dare disposizioni straordinarie per il miglior andamento della vita sociale, per l’uso delle imbarcazioni, del materiale e delle strutture. Le disposizioni vengono rese pubbliche negli ambienti sociali di pertinenza ed ogni Socio ha il dovere di rispettarle e farle rispettare.
La Società Canottieri Garda Salò mette a disposizione dei propri Soci servizi ed attrezzature come di seguito specificato:
I Soci possono usufruire delle attrezzature a terra (spogliatoi e docce delle squadre, vasca di voga, salone), nelle ore di apertura del cantiere ed in subordine alle esigenze agonistiche, didattiche ecc. stabilite dal Consiglio Direttivo. I soci diportisti hanno a disposizione i servizi ubicati nell’apposita “palazzina servizi”.
I Soci possono usufruire delle imbarcazioni da diporto a remi o pagaia a pagamento, previa prenotazione presso la Segreteria.
Le imbarcazioni da canottaggio (outrigger, miniskiff, bisse, canoe) sono impiegate durante i corsi di iniziazione e specializzazione che la S.C.G.S. organizza a seconda delle richieste e delle esigenze. Tali imbarcazioni sono poi riservate ai Soci che intendano praticare il canottaggio a livello agonistico. Peraltro, a seguito di specifica richiesta alla Segreteria, le imbarcazioni da canottaggio possono essere affidate a pagamento anche ai Soci non atleti purché riconosciuti capaci di farne un uso corretto.
Le imbarcazioni a vela della S.C.G.S. sono impiegate durante i corsi di iniziazione e di perfezionamento che vengono organizzati secondo un apposito calendario. Le stesse imbarcazioni poi, subordinatamente alle esigenze dei corsi di vela, possono essere assegnate ai soci atleti gratuitamente o dietro rimborso spese determinato dai dirigenti oppure noleggiate a quei Soci che, ritenuti idonei, intendano perfezionarsi nella pratica della vela. In riferimento a tutte le imbarcazioni della S.C.G. Le prenotazioni per l’uso di ogni imbarcazione della Società, compatibilmente con le esigenze dei corsi di addestramento, degli allenamenti ecc., vengono effettuate e registrate mediante la Segreteria. Al fine di evitare lesioni alle imbarcazioni si raccomanda di non alare in secca sulle spiagge e di non ormeggiare in luoghi e modi non idonei. Dopo l’uso le imbarcazioni e le relative attrezzature devono essere riconsegnate in perfetta efficienza e riposte nei luoghi assegnati. Eventuali avarie o mancanze devono essere segnalate alla Segreteria o al Direttore di sede o al custode.
Per quanto attiene al deposito di imbarcazioni nel porto, nel piazzale e nel capannone nonché all’alaggio e al varo delle imbarcazioni, si fa riferimento alle disposizione contenute nell’apposito “REGOLAMENTO INTERNO DEL PORTO E DEI SERVIZI”
I soci possono consultare le pubblicazioni e i documenti storici di proprietà della società previa richiesta scritta presentata in segreteria, indicando i motivi della consultazione nel caso di documenti di valore. Approvato dal Consiglio direttivo nella seduta del 5.XII.2011