Mancava da 9 anni il Campionato Italiano Classe Protagonist 7.50, tornato finalmente nelle acque del golfo di Salò dal 3 al 5 giugno. Oggi come allora a difendere il titolo Gattone di Massimiliano Docali con i fratelli Cavallini come equipaggio.
Alla fine invece, dopo tre intense giornate di vela e una perfetta gestione di gara ad avere la meglio è stata l’unica variabile che nessuno poteva programmare, l’assenza di vento.
Il Campionato si è chiuso quindi con un vincitore ma senza l’assegnazione del titolo, essendo state completate solo tre delle quattro prove richieste dalla normativa federale.
Un risultato che ha lasciato un po’ di rammarico ma, è importante sottolinearlo, non ha rovinato il bel clima di festa che ha caratterizzato ogni giornata di questa manifestazione. Come hanno testimoniato i sorrisi e l’allegria dei velisti. È rimasta una e…dei velisti che hanno partecipato alla cerimonia di premiazione.
Sul gradino più alto del podio è salito l’equipaggio di Whisper di Andrea Taddei, al secondo General Lee di Patrizia Anele, timonato da Mauro Spagnoli, e al terzo posto Casper, la barca di Cesare Di Mezza con alla barra Lorenza Mariani. Tutti tesserati Canottieri Garda Salò.
Sono stati premiati i primi cinque timonieri-armatori in classifica. Si è aggiudicato il primo premio sempre Andrea Taddei (Canottieri Garda) di Whisper, seguito da Claudio Bazzoli (Circolo Vela Gargnano) di Spirito Libero, Luciano Galloni (Circolo Vela Gargnano) di L’Ombra del Vento, da Claudio Marzollo (Canottieri Garda) di Ariel e da Tommaso Leopoldo Dal Cin (Vela Club Campione) di Buffun2.
“C’è un po’ di rammarico perché le condizioni non hanno consentito di assegnare il titolo italiano ma fa parte delle regole del gioco. Sono state due belle giornate di vela che hanno consolidato anche la collaborazione con la classe Protagonist” ha sottolineato Marco Maroni, presidente della Canottieri Garda Salò. “La stagione di eventi della Canottieri è in pieno svolgimento e noi siamo comunque molto contenti”.