Per primo è arrivato il titolo di Campioni Europei nella categoria Mixed, conquistato ai Campionati Europei 29er che si sono svolti dal 1 all’8 luglio sul Lago di Garda, ospitati dalla Fraglia Vela Riva. Un risultato che da solo vale una stagione e rende unica una carriera sportiva.
Ma loro non si sono accontentati. Così lo scorso 8 agosto, alla Douro Marina di Porto, Giulia Bartolozzi e Pietro Rizzi si sono laureati Campioni Mondiali 29er tra gli equipaggi misti ai World Sailing Championships 2025. Un traguardo di enorme prestigio, che ci riempie di orgoglio ma non ci stupisce visto che lo scorso anno, ai Campionati del Mondo di Aarhus, in Danimarca, Giulia e Pietro si erano classificati terzi.
Un bronzo, importantissimo, che quest’anno è stato conquistato dall’altro team Canottieri composto da Emilia Salvatore e Pietro Zandri.
“Ci aspettavamo dei risultati di alto livello ma i nostri atleti sono riusciti a stupirci con la loro grandissima maturità e per la grinta con cui hanno affrontato questi Campionati, superando anche alcuni imprevisti che hanno caratterizzato la trasferta portoghese. Siamo davvero orgogliosi di loro e del nostro staff tecnico” sottolinea il Presidente Nicola Benedetti
Il Campionato ha riunito 202 equipaggi provenienti da 26 nazioni in una delle località più suggestive per gli eventi velici internazionali: Marina da Afurada – Douro Marina, tra Porto, Vila Nova de Gaia e Matosinhos. Una località affacciata sull’Atlantico, caratterizzata da vento termico, forti correnti e condizioni tecniche variabili che hanno messo alla prova l’esperienza e la tenuta mentale dei giovani atleti.
Dopo tre giorni di qualificazioni e tre di regate finali, disputate in condizioni meteo variabili e tecnicamente impegnative, Bartolozzi e Rizzi si sono imposti grazie alla loro costanza e solidità tattica.
Il podio condiviso con i compagni di squadra Salvatore e Zandri conferma la validità del progetto sportivo portato avanti dalla Canottieri Garda con l’allenatore Enrico Fonda, affiancato dall’altro allenatore John Gandi e il direttore tecnico Marco Baruzzi, sotto la guida del consigliere Cesare Zana. Una squadra che in Portogallo si è confermata tra le realtà più competitive della vela giovanile internazionale.
Ma quali emozioni si provano a vincere un mondiale? Quanto conta l’intesa con il compagno di squadra in uno sport tecnico come la vela? E com’è possibile conciliare la quotidianità con un’attività sportiva a così alto livello?
Lo abbiamo chiesto direttamente a Giulia Bartolozzi e Pietro Rizzi, che abbiamo incontrato in una rara pausa tra gare e allenamenti.
